giovedì 8 novembre 2007

Da sciarpa a borsa termica

Una pizza per essere tale deve avere come base una pasta ben lievitata. Ogni volta che mi proponevo di farla dovevo sempre arrampicarmi sui vetri per trovare il sistema piu' adatto.

Giorni fa mi sono venute tra le mani delle sciarpe che non si portano piu' e le avevo lasciate sul tavolo, ben in vista, in attesa che mi venisse qualche idea di come utilizzarle.

Questa mattina ho preparato la pasta di pane per fare la pizza e l'ho collocata in una terrina, come di solito. Poi cercavo un panno per avvolgerlo e ho provato con una delle sciarpe che avevo li' sottomano. Mi e' venuto spontaneo pensare di tagliarla e cucirla per infilarci completamente il contenitore!





Al momento di cucinarla e, mentre aspettavo che il forno raggiungesse la temperatura massima per infornarla, l'ho guarnita e...questo e' il risultato!




La pizza era ottima, ben cotta e morbida dopo i soliti 8 minuti!!

3 commenti:

  1. proprio bello il tuo formaggio, la pizza non ho mai provato a farla ma vorrei provare con la mia pasta madre che è un po' di tempo che va proprio alla grande...
    ciao! grazie per la dritta sui semi di tamarindo così evito cose pericolose col trapano :-)

    RispondiElimina
  2. Lussy sei grande!!!
    Che idea bella e originale che hai avuto per riutilizzare la sciarpa!!!!
    Ciao

    Maria Teresa

    RispondiElimina
  3. Ciao Luciana, grazie per la tua visita al mio blog e per il commento su Enzo Biagi, vedo che anche tu ami star al caminetto e cucinare...come me, non faccio patchwork ma lo adoro, solo filet e xs e non ai max come si vede in giro, cose semplici ma fatte con amore...ti aspetto ancora un grosso ciao complimenti per i tuoi lavori e per il tuo bel blog. Mariarita:-))

    RispondiElimina